© Franco Franchini
Qual è la differenza tra ginger, come vediamo scritto in alcuni supermercati, e zenzero? Nessuna, a dire il vero.
Il nome “zenzero”, conosciuto in inglese come “ginger”, deriva dall’antico termine sanscrito “srngaveram”, che si traduce in “radice a forma di corno”, una descrizione che richiama il suo aspetto unico. Lo zenzero ha origine dalla pianta tropicale Zingiber officinale, nota per i suoi splendidi fiori verde-viola e per il rizoma aromatico, che è la parte più apprezzata e utilizzata.
In particolare, la radice di zenzero è un ingrediente fondamentale nella cucina asiatica, e i principali produttori mondiali sono l’India e l’Africa. Anche il Brasile, per esempio, la esporta.
Si presenta con una forma ovale e una buccia che può essere liscia o rugosa.
Nonostante la sua freschezza, si tratta di una mela a maturazione tardiva.
Questo frutto, noto scientificamente come Citrus maxima, ha origine nel Sud-Est asiatico.
Si racconta che questa varietà del frutto fosse apprezzata dall'imperatore Alessandro I di Russia.
La varietà più diffusa della patata dolce, commercializzata e coltivata anche in Italia, è quella…
Inizialmente, veniva impiegata principalmente nelle distillerie francesi per la produzione di liquori.